Studio Dermatologico Muscardin
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Laser-TerapiaLaser-Terapia 2/2
Lo studio MUSCARDIN possiede tre apparecchi Laser:

1) LASER NEODIMIO-YAG Q-SWITCHED MEDLITE C6: è un laser che emette due lunghezze d’onda di 532 nm e una di 1064 nm, con le quali è possibile intervenire sulle pigmentazioni della pelle (macchie solari, lentiggini, pigmentazioni del viso e delle mani), comprendendo anche i TATUAGGI ed inoltre si può utilizzare per la depilazione e per il ringiovanimento cutaneo. La brevità dell’impulso (metodica Q-switched) evita il riscaldamento dei tessuti e quindi non può lasciare esiti cicatriziali, solo nei primi giorni dopo l’applicazione si avrà un temporaneo arrossamento di tipo purpurico che regredirà senza alcuna traccia. Con il manipolo-1064 la penetrazione della radiazione nel derma sino alla radice del pelo permette un effetto depilatorio e con lo stesso manipolo si avrà la stimolazione del derma con neosintesi del collagene ed elastina con azione di ringiovanimento sulla cute del viso ( indicazione riconosciuta dall’Istituto di Sanità Americano). Per i TATUAGGI di colore nero questo apparecchio è considerato il più affidabile, sui tatuaggi rossi si deve usare il manipolo-532. I due manipoli accessori permettono anche di agire su tatuaggi di colore blu (manipolo a luce gialla di 585 nm) e sul colore verde (manipolo a luce rossa di 650 nm).
2) LASER KTP-NUVOLAS A.R.C.: è un laser vascolare con lunghezza d’onda di 532 nm, la quale radiazione viene fortemente assorbita dall’ossiemoglobina del sangue (Effetto Fototermico) e viene usato per i capillari del viso con buoni risultati, senza la fastidiosa formazione di porpora, spesso presente con altri laser vascolari quale il Dye-laser. Pertanto le sue indicazioni sono la cosiddetta “couperose”, angiomi piani ed angiomi stellati ed anche nell’acne rosacea. Può essere usato anche per i capillari delle gambe, escludendo i capillari di grosso calibro.

3) LASER ERBIO: è un laser chirurgico con una lunghezza d’onda di 2940 nm, la quale viene assorbita dalle molecole di acqua (77% volume totale della cute) con aumento improvviso della temperatura (Effetto Fototermico) e conseguente vaporizzazione del tessuto stesso (cute), senza che il calore si propaghi ai tessuti circostanti, che pertanto non risentono del danno termico e non si forma tessuto fibrocicatriziale. La radiazione laser è poco penetrante, con aumento della manegevolezza di tale metodica, essendo pertanto necessari più passaggi per vaporizzare neoformazioni più spesse.
Viene usato per asportare molte neoformazione cutanee: verruche virali, cheratosi seborroiche, nevi fibromatosi , può essere anche usato nelle cheratosi attiniche, senza causare esiti cicatriziali. Un altra indicazione è il ringiovanimento ablativo della cute, la quale metodica prevede ripetuti passaggi del laser con eliminazione progressiva di strati epidermici sino ad arrivare al derma papillare, dopo pochi giorni la cute si riforma con miglioramento delle rughe superficiali e aumento del tono per stimolazione del collagene, questa metodica è indicata anche negli esiti di acne per diminuire gli esiti cicatriziali dell’ acne.
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