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Dermatoscopia in epiluminescenza (mappatura dei nei) 1/2
dermatoscopia
La Dermatoscopia in epiluminescenza è una metodica diagnostica non invasiva, che permette di studiare dal vivo le lesioni cutanee pigmentate. Tale tecnica consente di esaminare le strutture pigmentate dell’epidermide sino ed oltre la giunzione dermo-epidermica.
L’osservazione viene fatta appoggiando sulla cute un dermatoscopio a fibre ottiche con polarizzatore che consente di visualizzare sullo schermo l’immagine dermoscopica ingrandita, permettendo di esaminarla con maggiore comodità e di registrarla in maniera tale da poterne seguire l’evoluzione nel tempo. Tale metodica consente di visualizzare la disposizione del pigmento intra ed extracellulare, sia melanocitario che non melanocitario, nell’epidermide e nel derma superficiale.
Il pigmento assume diverse caratteristiche morfologiche correlate alla sua localizzazione ed alla natura delle lesioni pigmentate, permettendo una diagnosi dermoscopica. Le diverse caratteristiche morfologiche del pigmento sono le seguenti:

1) Colore: il pigmento varia di colore a seconda il suo livello nella cute, nero nello strato corneo, diverse tonalità del marrone negli strati epidermici e nella giunzione dermo-epidermica, grigio nel derma papillare e blu nel derma reticolare.

2) Pattern Pigmentazione: la pigmentazione normalmente appare come una rete di linee pigmentate che risaltano su un fondo più chiaro (pattern Reticolare). Anatomicamente corrisponde al pigmento presente nello strato basale dell’epidermide, le cui maglie corrispondono alle papille dermiche. La caratteristiche del reticolo ( regolare o irregolare, spesso o sottile, etc.) sono un importante criterio di diagnosi dermoscopica fra lesioni tipiche ed atipiche.
Più raramente la pigmentazione può evidenziare dei Globuli (pattern globulare), corpi sferici pigmentati che corrispondono a nidi di cellule neviche alla giunzione e nel derma papillare. La regolarità o meno di tali globuli è anch’essa un criterio di tipicità o atipicità. Un ulteriore “pattern” è quello Diffuso, dovuto alla presenza di grande quantità di pigmento nei diversi livelli cutanei, e può impedire la visualizzazione delle altre caratteristiche dermoscopiche e specie il reticolo.....(continua)
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